Rieccomi qui, fresca fresca di Hellboy the golden army!!!
Devo confessarvi che da principio il film mi aveva lasciato qualche perplessità; la differenza con il primo, così tanta luce e un Hellboy visto con luce diversa mi avevano fatto riflettere parecchio. E poi lo voglio dire, mi sono spoilerata troppo tanto quasi da rovinarmi la sorpresa. Infatti il primo mi aveva colpito come un pugno, mi lasciò entusiasta e innamorata al primo colpo. Ma non ne sapevo nulla. Adesso, con internet, mi sono addentrata troppo precocemente nella storia, ma tant'è che non vedo l'ora di andarmelo a rivedere! Sono andata al Warner Moderno a Roma e mi aspettavo almeno la sala grande, invece ci hanno relegati nella sala più piccola, ma con mia piacevole sorpresa era piena!!! In pratica, questo film passa dalle mani paterne di Mignola a quelle di del Toro, diventando la sua creatura. Hellboy viene visto nel suo lato più "umano": è strafottente, maleducato, beve per dimenticare, ha problemi con la sua fidanzata e ha uno spiccato senso del sarcasmo. E' ansioso di uscire dall'anonimato, affinchè il mondo conosca chi gli salva il sedere, ma le cose non vanno come lui spera...è pur sempre un mostro. La reazione della gente passa dalla curiosità all'orrore ed Hellboy deve rendersi conto che è più "normale" nel Troll market che nel mondo dove è cresciuto in segreto. Nuada (uno stupendo Luke Goss) decide di intrapendere guerra contro gli umani, che nei secoli ha tolto al suo popolo la libertà delle foreste e della natura. Qui c'è un evidente ammonimento a ciò che noi stiamo facendo al nostro pianeta e già ne ho gustato l'assaggio nel virale, dove l'organizzazione chiamata Hetfet difendeva i troll e le creature magiche contro la vivisezione e gli esperimenti cosmetici. La trama è scorrevole, non molto complicata ma comunque ti lascia assaporare il film e le sue fantastiche creature, che sono moltissime. C'è molta più commedia in alcuni tratti, scenette comiche tra Johann e Hellboy, ed una bellissima scena fraterna tra Hb ed Abe, che in questo film ha molto più spazio rispetto al primo. Ron è una bomba, ed è chiaramente Hellboy, non sembra eserci nessuna forzatura nel personaggio ed è per questo che lo si adora. Abe è interpretato magistralmente, e per la prima volta prova emozioni amorose per Nuala (Anna Walton), la principessa sorella gemella di Nuada. è molto tenero mentre molto goffamente ama la principessa. Liz è stata un pò sacrificata, ma il suo personaggio diventa interessante dato il suo stato..."interessante"!! Ebbene si. Bè, è ovvio che con Hb ci abbia fatto zum zum e con i suoi super spermini abbia fatto centro! è un film di mezzo che comunque si fa amare. Il fatto che si parli di un mondo magico non significa che ci si è scordati di "cosa è Hellboy" in realtà. Lo si legge tra le righe...quando Abe indossa gli occhiali per vedere le creature magiche camuffate, accidentalmente guarda Hellboy... lo vede con le corna lunghe e la corona di fiamme in testa, la sua reale natura... poi il nome Anung un Rama è di alto rango, tanto da essere essenziale in alcune sequenze. Quindi, se ci sarà un terzo, e spero vivamente di si, sarà la colonna portante del prossimo film. Inoltre, avendo letto il plot del terzo (quello eventuale), si potrebbe ritornare a quello che era inizialmente Hellboy, ossia la bestia dell'Apocalisse!!!
Intanto il 14 luglio in onore di Big Red, i miei amici di Screenweek.it,la Universal e Radio Rock hanno organizzato una Hellebration all'italiana all'Hard Rock cafè a Roma!!! Ci sono stata anche io!
Devo confessarvi che da principio il film mi aveva lasciato qualche perplessità; la differenza con il primo, così tanta luce e un Hellboy visto con luce diversa mi avevano fatto riflettere parecchio. E poi lo voglio dire, mi sono spoilerata troppo tanto quasi da rovinarmi la sorpresa. Infatti il primo mi aveva colpito come un pugno, mi lasciò entusiasta e innamorata al primo colpo. Ma non ne sapevo nulla. Adesso, con internet, mi sono addentrata troppo precocemente nella storia, ma tant'è che non vedo l'ora di andarmelo a rivedere! Sono andata al Warner Moderno a Roma e mi aspettavo almeno la sala grande, invece ci hanno relegati nella sala più piccola, ma con mia piacevole sorpresa era piena!!! In pratica, questo film passa dalle mani paterne di Mignola a quelle di del Toro, diventando la sua creatura. Hellboy viene visto nel suo lato più "umano": è strafottente, maleducato, beve per dimenticare, ha problemi con la sua fidanzata e ha uno spiccato senso del sarcasmo. E' ansioso di uscire dall'anonimato, affinchè il mondo conosca chi gli salva il sedere, ma le cose non vanno come lui spera...è pur sempre un mostro. La reazione della gente passa dalla curiosità all'orrore ed Hellboy deve rendersi conto che è più "normale" nel Troll market che nel mondo dove è cresciuto in segreto. Nuada (uno stupendo Luke Goss) decide di intrapendere guerra contro gli umani, che nei secoli ha tolto al suo popolo la libertà delle foreste e della natura. Qui c'è un evidente ammonimento a ciò che noi stiamo facendo al nostro pianeta e già ne ho gustato l'assaggio nel virale, dove l'organizzazione chiamata Hetfet difendeva i troll e le creature magiche contro la vivisezione e gli esperimenti cosmetici. La trama è scorrevole, non molto complicata ma comunque ti lascia assaporare il film e le sue fantastiche creature, che sono moltissime. C'è molta più commedia in alcuni tratti, scenette comiche tra Johann e Hellboy, ed una bellissima scena fraterna tra Hb ed Abe, che in questo film ha molto più spazio rispetto al primo. Ron è una bomba, ed è chiaramente Hellboy, non sembra eserci nessuna forzatura nel personaggio ed è per questo che lo si adora. Abe è interpretato magistralmente, e per la prima volta prova emozioni amorose per Nuala (Anna Walton), la principessa sorella gemella di Nuada. è molto tenero mentre molto goffamente ama la principessa. Liz è stata un pò sacrificata, ma il suo personaggio diventa interessante dato il suo stato..."interessante"!! Ebbene si. Bè, è ovvio che con Hb ci abbia fatto zum zum e con i suoi super spermini abbia fatto centro! è un film di mezzo che comunque si fa amare. Il fatto che si parli di un mondo magico non significa che ci si è scordati di "cosa è Hellboy" in realtà. Lo si legge tra le righe...quando Abe indossa gli occhiali per vedere le creature magiche camuffate, accidentalmente guarda Hellboy... lo vede con le corna lunghe e la corona di fiamme in testa, la sua reale natura... poi il nome Anung un Rama è di alto rango, tanto da essere essenziale in alcune sequenze. Quindi, se ci sarà un terzo, e spero vivamente di si, sarà la colonna portante del prossimo film. Inoltre, avendo letto il plot del terzo (quello eventuale), si potrebbe ritornare a quello che era inizialmente Hellboy, ossia la bestia dell'Apocalisse!!!
Intanto il 14 luglio in onore di Big Red, i miei amici di Screenweek.it,la Universal e Radio Rock hanno organizzato una Hellebration all'italiana all'Hard Rock cafè a Roma!!! Ci sono stata anche io!
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